RAZZISMO (XENOFOBIA)

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Chiariamo da subito che usiamo la parola impropria “razzismo” per motivi di pubblica conoscenza e riconoscibilità del tema affrontato. In realtà la razza umana è una sola. Poi esistono le classi dei “mammiferi”, “uccelli” ecc. e tante famiglie come “canidi” e “ominidi”. A quest’ultima apparteniamo noi umani.

La razza è umana ed è sempre una. Come animali creatori di cultura e come altre specie che si sono diffuse in diversi territori, abbiamo sviluppato diverse culture e minime diversità nel DNA che sono servite ad adattarsi ai diversi climi e cibi disponibili. Si è diventati di colore nero dove il sole splende forte per la maggior parte dell’anno, perché lì è necessario produrre più melanina per proteggersi dalle parti pericolose dei raggi solari, altri sono bianco latte perchè la luce è così poca che va assorbita tutta al fine di sintetizzare, ad esempio, la vitamina D. Queste sono etnie.

Il nome giusto di “razzismo” dovrebbe quindi essere XENOFOBIA (paura dello “straniero”, dell’estraneo da sè)

cioè le differenze che derivano dall’ambiente e da culture che si sono poi, nel tempo, diffuse in uno specifico territorio dell’unica Razza Umana esistente.

Il discorso sarebbe più complesso in termini di divisioni delle specie viventi secondo “scienza”, ma a noi basta dire che “razzismo” è parola non corretta.

Ci occuperemo anche di questo argomento, noi di Rainbow Pangender e Pansessuale. Non con la costanza con cui lo fanno le Associazioni che si occupano esclusivamente di questo, ma cercando di non dimenticare che nella filosofia “pangender” esiste già uno spiraglio di “panhumanity”… In realtà basterebbe “humanity” se non esistesse la confusione esistente delle diverse categorie umane.